La Giostra del Saracino di Arezzo è una competizione cavalleresca in costume, di origine medievale, tra i quattro quartieri in cui è divisa la città. É la manifestazione più importante della città e durante la settimana della Giosta, Arezzo si riempe di gente e manifestazioni nelle varie strade e piazze del centro storico, regalando alla città un’atmosfera unica e molto suggestiva.
La sfida è ambientata nel secolo XIV e consiste nel colpire un bersaglio, posizionato nello scudo del Buratto, con una lancia durante una carriera (veloce galoppata) a cavallo. Ogni quartiere ha diritto a due carriere, una per ogni cavaliere disponibile, al termine delle quali vengono sommati i punteggi ed eletto il quartiere vincitore della Giostra.
La più antica testimonianza di una Giostra del Saracino ad Arezzo risale al 1260, in occasione dell’investitura a Cavalliere di Ildebrandino Gratasca. Ai giorni nostri la rievocazione del Saracino si svolge normalmente due volte l’anno sempre in Piazza Grande:
- il penultimo sabato di giugno, in notturna, per la giostra dedicata al patrono della città San Donato;
- la prima domenica di settembre per la giostra dedicata alla Madonna del Conforto protettrice di Arezzo;
Durante la settimana precedente e successiva alla manifestazione, nei vari quartieri della città si svolgono feste e manifestazioni in costume.